MOTIVAZIONE

Andrea, fotografo in piena crisi di mezza età, deluso da sé stesso e scettico sul resto del mondo, Marina, la sorella, preda di ossessioni maniacali con cui scarica sugli altri le proprie ansie irrisolte, e l’anziano padre, Libero di nome e di fatto, gravemente ammalato ma ben deciso a non arrendersi alla morte, la cui problematica assistenza i fratello e sorella si rimpallano l’un l’altra senza alcuna comunanza di intenti: questa l’improbabile famiglia che Marone ritrae con sottile ironia e con una buona dose di tenerezza, seguendone le vicende, ora comiche ora drammatiche, in un movimentato week-end fra Napoli e l’isola di Procida. Il tutto appare quanto di più lontano da quella perfezione a cui rimanda il titolo del libro. Eppure, quasi sorprendentemente, le scombinate vicende di questi personaggi all’apparenza così male assortiti sfociano in un momento di grazia che lascia spazio alla speranza, perfino alla possibilità di una redenzione: non per il momento in sé, che è passeggero, ma perché ci aiuta a capire che questa vita, l’unica che abbiamo, è, malgrado tutto, ciò di cui possiamo disporre di più vicino alla perfezione.

Marone ci ha regalato un libro divertente, scritto con uno stile brillante, e al tempo stesso profondo, mai banale, con personaggi che a modo loro si interrogano e ci interrogano sul senso della vita e sugli imprevedibili legami che ci uniscono agli altri.

Il mare non è protagonista del libro ma ne è lo sfondo: è nei paesaggi di Procida, in cui si svolge la trama, nei ricordi di Libero, ex-capitano di marina, nella nostalgia di Andrea, che l’ha lasciato da bambino, ed è soprattutto nella figura di Ondina, la donna che al mare è sempre stata fedele e che nella vicenda, forse proprio per questo, ha un ruolo quasi salvifico.

Paolo Lodigiani


BIOGRAFIA AUTORE

Lorenzo Marone (Napoli, 1974) ha pubblicato La tentazione di essere felici (Longanesi, 2015; Premio Stresa 2015, premio Scrivere per amore 2015, Premio Caffè Corretto Città di Cave 2016, tradotto in 16 paesi), che ha ispirato un film, La tenerezza, con regia di Gianni Amelio; La tristezza ha il sonno leggero (Longanesi, 2016; Premio Como 2016), da cui verrà tratto un film omonimo con regia di Marco Mario De Notaris; Magari domani resto (Feltrinelli, 2017; Premio Selezione Bancarella 2017); Un ragazzo normale (Feltrinelli, 2018; premio Giancarlo Siani 2018) e il saggio Cara Napoli (Feltrinelli, 2018).