STEFANO BENAZZO (Casablanca, Marocco, 1949), dopo la laurea in Scienze Politiche all’Università La Sapienza di Roma, i primi lavori presso la CBS News e il settimanale “Martedì Sport”, vince nel 1974 il concorso al Ministero degli Affari Esteri e viene destinato ad alcune fra le più importanti Ambasciate italiane (Bonn 1976-1980, Mosca 1980-1983 e 1989-1993, Washington 1986-1989 e 1996-2001), successivamente Consigliere Diplomatico Aggiunto del Presidente della Repubblica, Ispettore del Ministero e degli Uffici all’Estero, Ambasciatore d’Italia in Bielorussia e in Bulgaria. Lascia la carriera diplomatica nel 2012. Fin da giovane è attratto da molte passioni che caratterizzano una personalità poliedrica, anche grazie alla conoscenza di quattro lingue oltre all’italiano: francese, inglese, tedesco e spagnolo. È scultore figurativo e non, modellista in campo navale, automobilistico, motociclistico, architettonico e ferroviario (è anche membro della Federazione Italiana delle Ferrovie Turistiche e vicepresidente di una associazione mondiale attiva nella conservazione delle locomotive a vapore), provetto velista e presidente di un circolo velico sul Lago di Bracciano. La passione per la fotografia, praticata fin da giovane, lo ha spinto a realizzare diversi progetti, esposti dal 2012 in mostre personali e collettive in Italia, Bulgaria e Finlandia, pubblicati in forma di portfolio sulla rivista “Arte Navale”, presentati in concorsi e manifestazioni come la Biennale d’Arte di Venezia e MIA, Milan Image Art Fair. Vive e lavora a Todi (PG).


MOTIVAZIONE DELLA GIURIA

Relitti è un libro speciale. Un libro fotografico realizzato con passione. La cultura del mare declinata al passato, alla ricerca puntigliosa di barche di ogni tipo naufragate sulle spiagge del Mondo. Non barche sommerse, visibili solo a sommozzatori o a sub esperti bensì barche “spiaggiate” su coste vicine e lontane. La ricerca di relitti da parte di Stefano Benazzo da gioco si è trasformata in professione, unendo le sue capacità fotografiche a quelle organizzative. Ogni segnalazione è occasione di viaggio e da ogni viaggio si torna con una storia in più da raccontare. Ecco perché Relitti merita un Premio Speciale. Bastava un’idea e l’Ambasciatore Benazzo, terminata la sua carriera è riuscito a realizzarla. Complimenti e grazie per le emozioni che questo libro riesce a trasmettere.

Patrizia Melani Marincovich